Western traditional Tattoos

La storia del tatuaggio occidentale ha radici antiche e affonda le sue origini in varie culture e tradizioni.
Nelle civiltà greca e romana, i tatuaggi erano comunemente associati alla schiavitù. I criminali e gli schiavi venivano spesso marchiati con tatuaggi per identificarli come membri di uno specifico gruppo sociale. Tuttavia, ci sono anche prove che alcune persone libere nella società greca e romana optassero per tatuaggi decorativi per scopi estetici.

Durante il Medioevo, i tatuaggi erano spesso associati a pratiche "barbariche" o "primitive" e venivano generalmente disapprovati dalla Chiesa cattolica. Tuttavia, con l'arrivo dell'era delle esplorazioni nel XVI secolo, i marinai e gli esploratori europei entrarono in contatto con culture che praticavano il tatuaggio, come le tribù indigene dell'America, delle Isole del Pacifico e dei Maori in Nuova Zelanda. Questo portò all'adozione di tatuaggi tra i marinai e contribuì alla diffusione del tatuaggio nell'Europa occidentale.

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